giovedì 15 maggio 2008

1 MAGGIO


Il 1° maggio nasce il 20 luglio 1889, a Parigi. A lanciare l'idea è il congresso della Seconda Internazionale, riunito in quei giorni nella capitale francese :
"Una grande manifestazione sarà organizzata per una data stabilita, in modo che simultaneamente in tutti i paesi e in tutte le città, nello stesso giorno, i lavoratori chiederanno alle pubbliche autorità di ridurre per legge la giornata lavorativa a otto ore e di mandare ad effetto le altre risoluzioni del Congresso di Parigi".
Poi, quando si passa a decidere sulla data, la scelta cade sul 1 maggio. Una scelta simbolica: tre anni prima infatti, il 1 maggio 1886, una grande manifestazione operaia svoltasi a Chicago, era stata repressa nel sangue.
Oggi la situazione generale in campo lavorativo ci obbliga a considerare la giornata del 1° maggio come momento pubblico di denuncia dell'insicurezza sui posti di lavoro, della precarietà e dell'incapacità della legge 626 di essere uno strumento utile a contenere il peggioramento dilagante delle condizioni lavorative.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche se ormai il primo maggio è passato da circa 15 giorni,è sempre importante ricordare l'importanza di questa data.
Personalmente quest'anno l'ho sentito di più a confronto degli anni passati perchè ho avuto l'opportunità di trascorrerlo con persone che lo hanno ricordato come qualcosa di veramente serio e pieno di valori (e non una festa "commerciale" come è diventata ormai da tempo).